Cerchi la vera farina macinata a pietra? Da l’Anciuè puoi trovare una selezione di farine davvero speciali, 100% Cuneesi ottenute con l’antico processo della macinazione a pietra e la sola forza dell’acqua.

La farina per polenta

Dalla selezione di vecchie varietà di mais autoctono coltivate nella provincia di Cuneo, miscelando le giuste dosi di mais per polenta, una gustosa farina per la preparazione di polenta tradizionale che non deve cuocere meno di 70 minuti a fuoco lento.

La farina di grano saraceno integrale

Tipica farina dal colore scuro, usata in molte ricette tradizionali ed indicata per chi soffre di intolleranza al glutine. Il grano saraceno, anche dopo la macinazione, mantiene un particolare tipo di amido a più lenta digestione particolarmente indicato nella dieta dei diabetici.

Ma cos’è che rende la farina macinata a pietra così buona e gustosa?

Innanzitutto le materie prime vengono scelte con cura ed attenzione: vengono utilizzati grani interi completi di crusca e germe che permettono di avere un cereale più ricco di fibre e sostanze nutritive e ovviamente anche più buono. La farina macinata a pietra non è solo più ricca di gusto, ma anche più completa dal punto di vista nutrizionale, grazie all’apporto del germe di grano e delle fibre, indispensabili per il funzionamento dell’intestino e per assicurare una corretta assimilazione degli zuccheri.

Perché la farina macinata a pietra mantiene queste caratteristiche?

Il segreto è tutto nella velocità, o meglio, nella lentezza. Infatti, la macina a pietra ha una velocità di molitura molto più bassa rispetto al mulino a cilindri. Cioè, i dischi che frantumano i chicchi di grano girano a una velocità che riesce a mantenere costante la temperatura della farina durante il processo di molitura. Questo evita che la farina si surriscaldi e che perda, con l’aumento della temperatura, proprio quelle proprietà benefiche di cui dicevamo.